Evitare di indebitarsi: consigli e strategie

L’indebitamento è una situazione che può colpire chiunque, sia imprenditori che privati. Ho conosciuto decine di persone, debitori esecutati, che non avrebbero neanche lontanamente pensato di finire in una situazione di grave indebitamento e per giunta perdendo anche la casa.

Ma prima di tutto, lascia che ti dica una cosa importante: il debito è una condizione normale e non per forza negativa, perché il più delle volte è ciò che consente al tessuto economico di svilupparsi. Gli imprenditori, i commercianti e i professionisti spesso si indebitano per sostenere le loro attività, utilizzando strumenti come mutui, leasing e prestiti. Anche privati e famiglie si indebitano: senza contrarre un debito, probabilmente pochi sarebbero in grado di acquistare una casa con le sole proprie forze.

Ci sono tuttavia dei principi e delle strategie che dovremmo tenere bene a mente quando ci indebitiamo (o prima di farlo).

Le vediamo in questo articolo.

Mutui e Prestiti: Tasso fisso o Tasso Variabile?

Quando richiedi un mutuo, hai sostanzialmente due scelte per ripagarlo: optare per il tasso fisso oppure quello variabile. Il tasso variabile può essere una scelta ottima quando le condizioni di mercato sono favorevoli; allo stesso tempo, però, ti esponi al rischio di un aumento della rata quando le condizioni cambiano. Proprio in questo momento (settembre 2023) stiamo assistendo ad un aumento significativo delle rate dei mutui a tasso variabile, con un incremento medio di 166 euro al mese rispetto all’anno precedente. Ho approfondito l’argomento in un articolo apposito, clicca qui per leggerlo. Quindi, in caso di forte convenienza del tasso variabile, è comunque fondamentale valutare per bene le condizioni macroeconomiche prima di procedere, e non lasciarsi ammaliare dall’eventuale economicità della rata al momento della stipula.

Eventi imprevedibili: meglio proteggersi

Quando contrai un debito dovresti avere una lungimiranza tale da prevedere che non tutto potrebbe andare come ti aspetti. Al momento della stipula, conviene sempre proteggersi da eventi avversi come morte, invalidità o malattie gravi attraverso una polizza assicurativa. Sono questi gli eventi imprevedibili che possono cambiare la direzione della nostra vita (o quella dei nostri cari) qualora non ci siamo attrezzati preventivamente per affrontarli.

Portabilità del Mutuo: l’occasione per migliorare le condizioni economiche

Se hai già stipulato un contratto di mutuo e stai affrontando condizioni finanziarie sfavorevoli, sappi che non sei alla fine dei giochi. In qualunque momento tu voglia, potresti accedere a condizioni economiche migliori per il tuo debito: tutto ciò che devi fare è avere sempre un occhio vigile sulle condizioni economiche offerte delle banche (condizioni che cambiano spesso), in modo da poter sfruttare l’istituto della portabilità. Significa che potrai trasferire il tuo mutuo da una banca ad un’altra, senza costi aggiuntivi e a condizioni economiche più favorevoli, cosa che ti restituirà la serenità.

Evita di andare oltre la scadenza

Questa può sembrare una banalità, ma non so per quale motivo molte persone sono portate ad andare oltre la scadenza anche quando hanno la possibilità di pagare. È essenziale evitare di avere debiti in ritardo, poiché gli ulteriori costi che ciò può generare, come interessi di mora e spese legali, possono arrivare a superare il debito originario.

Non fare uso improprio degli assegni

È vero che gli assegni stanno diventando sempre meno comuni come metodo di pagamento. Ma è anche vero che molti continuano ad utilizzarli impropriamente come fonte di finanziamento rilasciando assegni postdatati. Ecco, questa non è una buona pratica.

Sei già indebitato? Non è troppo tardi

Se stai vivendo una situazione di grave indebitamento e non riesci a gestire i debiti accumulati, esiste ancora una soluzione per ottenere l’esdebitazione, totale o parziale.

Si tratta della legge n.3 del 27 gennaio 2012, titolata “Disposizioni in materia di usura e di estorsione, nonché di composizione delle crisi di sovraindebitamento”, che consente ai privati cittadini e consumatori di proporre ai loro creditori un piano per eliminare gradualmente i debiti accumulati.

Lo strumento è disponibile per individui e piccole imprese, escludendo coloro che hanno debiti nati per sostenere l’attività professionale.

Per avviare il processo di esdebitazione, è consigliabile rivolgersi a un professionista che valuterà la situazione finanziaria e patrimoniale del debitore, evitando di fare tutto da solo. La procedura prevede la possibilità di ristrutturare i debiti in vari modi, tra cui la cessione di crediti futuri e la liquidazione del patrimonio. L’Organo per la “composizione della crisi da sovraindebitamento” è l’OCC, un ente terzo e indipendente che assiste il debitore nel processo, nominando un gestore della crisi. Quest’ultimo aiuta il debitore a elaborare un piano di ristrutturazione dei debiti che richiede l’approvazione della maggioranza dei creditori. In alternativa, se il debitore è un consumatore, può proporre lui stesso un piano di ristrutturazione senza necessità di approvazione.

Conclusioni

È sempre meglio prevenire che curare. L’informazione e la preparazione possono aiutarti ad evitare situazioni finanziarie difficili e a prendere decisioni informate che proteggono il tuo benessere economico. Per questo ho scritto questo articolo e mi auguro tu abbia trovato utili gli spunti offerti.

Se hai bisogno di più dettagli o vuoi conoscere il mio parere su una specifica situazione debitoria che stai vivendo, allora non esitare a fissare una videochiamata di 30 minuti con me. È semplicissimo, ti basta andare in fondo a questa pagina e prenotarla nel giorno e nell’ora più congeniali per te.

Ti saluto e a presto,

Nicola Compagnone.